Auto di lusso e accertamento sintetico

ORDINANZA DEL 04/07/2023 N. 18786/5 – CORTE DI CASSAZIONE

In tema di accertamento tributario con metodo sintetico non può essere esclusa a priori la rilevanza dei canoni di leasing sui beni di lusso, trattandosi di spesa concretamente in grado di rilevare una maggiore capacità contributiva del soggetto interessato. Secondo i giudici di Cassazione, infatti, ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n. 600/1973, l’Amministrazione finanziaria può presumere il reddito complessivo anche sulla base di ulteriori circostanze di fatto indicative di una diversa capacità contributiva (Cass. 21 luglio 2015, n. 15289) e, tra queste, rientra quella del possesso di una auto di lusso. Nel caso in esame, infatti, la Corte di giustizia tributaria adita aveva correttamente spiegato che l’autovettura non poteva non assumere rilevanza ai fini dell’accertamento sintetico, in quanto non risultava strumentale rispetto all’attività imprenditoriale del contribuente.