Limitazioni sulla circolazione dei veicoli immotivate e a danno dei cittadini
Adicu associazione a difesa dei consumatori e degli utenti (www.adicu.it lancia una petizione sulla piattaforma on line di raccolta firme change.org per richiedere al Sindaco Gualtieri il dietrofront o quantomeno una deroga all’entrata in vigore dell’ordinanza con cui dal primo novembre 2023, nella nuova fascia verde ZTL che potrebbe estendersi fino ai confini del Grande Raccordo Anulare non potranno transitare i mezzi inquinanti fino a Euro 2 benzina e fino a euro 4 diesel.
Il provvedimento è decisamente limitante del diritto alla mobilità dei cittadini oltre che fortemente impattante sulle fasce più deboli.
Non solo! L’ipotesi a novembre 2024 di ampliare anche alle auto benzina Euro 3 e ai Diesel Euro 5 oltre i veicoli commerciali N1, N2, N3, alimentati a gasolio Euro 5 non è certo una soluzione proficua.
Il malcontento dei cittadini che non possono certamente sopportare esborsi legati all’obbligatorio cambio dell’autovettura è più che comprensibile considerati, peraltro, i problemi di trasporti pubblici specie in periferia.
D’altro canto i valori di PM10 E N02 non superano la soglia dal 2018, dunque, non è di certo questo provvedimento risolutivo per diminuire l’inquinamento. Non solo da ottobre 2023 i varchi saranno controllati dalle telecamere per il controllo degli accessi.