Sanzione di 1 milione a Crédit Agricole per pratiche commerciali scorrette
Secondo l’Autorità le modalità con cui il consumatore è stato insistentemente sollecitato da Crédit Agricole a scegliere il bonifico online istantaneo, più costoso, anziché quello ordinario sono idonee a condizionarlo indebitamente
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso un procedimento istruttorio nei confronti di Crédit Agricole Italia S.p.A., irrogando una sanzione amministrativa di 1 milione di euro. Secondo l’Autorità la banca ha limitato la libertà di comportamento dei consumatori in relazione alla scelta della tipologia di bonifico online da utilizzare e li ha condizionati a scegliere il bonifico istantaneo, più oneroso rispetto a quello ordinario.
In particolare il cliente che intendeva eseguire un bonifico attraverso l’app Crédit Agricole Italia, nella versione precedente a quella rilasciata l’11 ottobre 2021, leggeva – accanto all’opzione del bonifico istantaneo “Arriva subito” – la scritta “Suggerito”. Inoltre, anche dopo la scelta del bonifico ordinario, al consumatore veniva riproposta la soluzione più onerosa del bonifico istantaneo con una casella in evidenza che conteneva la scritta “Procedi con istantaneo”.
L’Autorità ha ritenuto che tale condotta costituisce una violazione degli articoli 24 e 25 del Codice del Consumo perché idonea a esercitare un indebito condizionamento e a limitare considerevolmente la libertà del consumatore medio in relazione alla scelta della tipologia di bonifico.
Roma, 28 febbraio 2022