Comunicato Stampa – Benvenuta ADICU!
E’ nata a Roma, ADICU con l’intento di tutelare i diritti dei cittadini/consumatori e di promuovere un consumo consapevole e responsabile di beni e servizi, dichiara il Presidente Camillo Bernardini.
L’Associazione rappresenta un esempio di unione “trasversale” tra professionisti appartenenti ai diversi Ordini professionali, che ha l’obiettivo primario di animare un confronto aperto tra gli associati e di costituire un ponte di collegamento e di dialogo costanti tra le Istituzioni e il cittadino, per avviare un processo virtuoso di qualità dei servizi
Il nome “Adicu”, scelto dai fondatori in un novero considerevole di proposte, è focalizzato proprio sul bene comune dei consumatori e degli utenti avendo una struttura di Associazione apartitica di volontariato e senza alcuno scopo di lucro.
La nostra idea è proprio quella di valorizzare l’aspetto di unione e cooperazione verso una sempre maggiore comunanza di intenti, anche con altre associazioni radicate nel territorio nazionale e con quelle transfrontaliere.
Tra gli scopi dell’associazione non ci sarà unicamente:
- il controllo e la tutela di un rapporto equilibrato tra l’uso individuale delle risorse dell’ambiente ed un razionale sviluppo della società, finalizzato al rispetto della dignità della persona umana;
- il diritto alla sicurezza ed all’integrità fisica e psichica dei cittadini e dei contesti famigliari;
- il diritto alla qualità dei prodotti e dei servizi resi alla collettività e ad ogni suo singolo componente;
- il diritto al risparmio energetico, alla salute, alla valorizzazione e alla salvaguardia del territorio, dell’ambiente e dell’ecosistema;
- il diritto a ricevere una informazione adeguata ed una corretta pubblicità;
- il diritto alla correttezza, trasparenza ed equità nei rapporti contrattuali in relazione ai beni e servizi resi da terzi soggetti produttori ed erogatori, secondo standard di qualità ed efficienza;
- il diritto a una adeguata educazione al consumo ed all’alimentazione, e il contrasto delle sofisticazioni alimentari;
- il diritto ad esercitare la libera scelta tra prodotti e servizi competitivi;
- il diritto alla tutela del risparmio, del credito e dei servizi finanziari ed assicurativi, mirando alla educazione dell’uso del denaro, alla prevenzione dei fenomeni dell’usura e del sovra indebitamento in qualsiasi forma si presentino, assistendo e sostenendo le vittime di tali abusi, ovvero coloro che versino in stato di grave bisogno personale, nonché ad un equo ed equilibrato rapporto tra qualità e tariffe dei prodotti destinati ai consumatori;
- il diritto alla correttezza, trasparenza ed equità nella costituzione e nello svolgimento dei rapporti contrattuali concernenti beni e servizi con particolare riguardo ai servizi finanziari e creditizi;
- il diritto a essere rappresentati nelle sedi istituzionali;
- il diritto dei cittadini a un consumo consapevole;
- il diritto alla vigilanza sulla corretta gestione del territorio da parte della Pubblica Amministrazione in materia di urbanistica, sanità, edilizia ed ecosistema, trasporti, appalti, forniture e prestazioni di servizi;
- il diritto alla tutela in materia di servizi pubblici e di pubblico interesse oltre alla vigilanza sul mercato mobiliare, sul servizio farmaceutico e sanitario, sui trasporti, sulle telecomunicazioni, sull’energia e sull’acqua;
- il diritto ad un equo e giusto indennizzo nelle ipotesi di comportamenti illegittimi posti da soggetti terzi e/o da istituzioni pubbliche;
- il diritto alla tutela e alla gestione dei marchi e dei brevetti registrati ai sensi di legge;
- il diritto ad un corretto rapporto con e-commerce, giochi online, giochi a premi pubblici e privati e ad essere informati, sensibilizzati e tutelati nei confronti dell’abuso del gioco e dei possibili rischi che esso comporta (es. Disturbo da Gioco d’Azzardo);
- il diritto allo studio, attraverso un constante monitoraggio delle strutture scolastiche sia pubbliche che private sia su versante delle strutture fisiche, che dei progetti educativi;
- il diritto dei minori come sancito dalla Carta dei Diritti dei Minori delle Nazioni Unite, in particolare il diritto alla loro educazione e al loro sviluppo equilibrato e globale. Una particolare attenzione è riservata a quei fenomeni quali il bullismo e il cyberbullismo e a tutte le forme di dipendenza ivi compresa la dipendenza dai social e dai nuovi mezzi di comunicazione;
- il diritto alla parità di genere nella sua totalità e complessità in particolare mettendo in campo tutte quelle attività necessarie al contrasto alla violenza di genere, sia essa violenza sulle donne, di carattere omofobico o transfobico;
- la tutela della privacy e il contrasto alla scorrettezza nell’utilizzo dei dati personali da parte delle differenti piattaforme digitali;
- la promozione dell’uso attento e consapevole dei motori di ricerca e qualunque piattaforma social;
- e tutto quanto altro possa ascriversi alla pratica e all’impostazione teorica del consumerismo così come si delinea nel nostro Paese e in Europa ma si cercherà di portare avanti anche tutta una serie di attività collaterali quali l’organizzazione di convegni, editoria, gruppi di ricerca e tanto altro.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito web dell’Associazione www.adicu.it oppure la pagina sul social network Facebook.