Viene meno la pretesa tributaria in mancanza di risposta entro 220 giorni
La mancata risposta da parte dell’Agenzia delle entrate nel termine di 220 giorni, comporta l’annullamento di diritto dei ruoli (comma 540 “in caso di mancato invio, da parte dell’ente creditore, della comunicazione prevista dal comma 539 e di mancata trasmissione dei conseguenti flussi informativi al concessionario della riscossione, trascorso inutilmente il termine di 220 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione del debitore allo stesso concessionario della riscossione, le partite di cui al comma 537 sono annullate di diritto e quest’ultimo è considerato automaticamente discaricato dei relativi ruoli. Contestualmente sono eliminati dalle scritture patrimoniali dell’ente creditore i corrispondenti importi”).
La Cassazione Civile Sent. Sez. 5 Num. 28354 Anno 2019
Presidente: CIRILLO ETTORE
Relatore: D’ORAZIO LUIGI
Data pubblicazione: 05/11/2019