Commissione Tributaria Regionale Lombardia, sez. 34, 28.07.2017, n. 3384
Il sollecito di pagamento, in sè e per sè, non è un atto autonomamente impugnabile ex art. 19, d.lgs. 546/1992 ed in punto valga che “il sollecito di pagamento di un tributo, recante la specificazione che per il contenzioso si applicano le disposizioni del D.Lgs. n. 546/1992, non è assimilabile ad un avviso di accertamento autonomamente impugnabile, mancando l’indicazione del termine entro il quale l’atto può essere impugnato e della Commissione tributaria competente” (Cass. Civ., Sez. Trib., Sentenza n. 1823/2010).