L’Agenzia può recuperare un credito indicato anche se non utilizzato
Ai fini dell’attività di rettifica e di recupero è del tutto irrilevante l’utilizzazione o meno, in concreto, dell’eccedenza di credito da parte del contribuente, tramite l’istituto della compensazione oppure attraverso il rimborso. L’utilizzo del credito, tramite compensazione e/o rimborso, è una vicenda successiva che non incide sul diritto dell’amministrazione finanziaria a recuperare il credito di cui il contribuente indebitamente fruisce al momento in cui lo riporta nella relativa dichiarazione.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n.11656 del 11-05-2017.