Ripresa a tassazione di redditi di capitale

Comm. trib. reg. Emilia-Romagna, Bologna – sez. XVIII – Sentenza n. 34/18/12 depositata il 18/05/2012 – Pres. Sinisi N., Rel. Torsello B.

Qualora sia accertata la presenza di proventi in nero, in alcuni casi la personalità giuridica delle società di capitali non rappresenta uno schermo invalicabile, potendo l’Amministrazione Finanziaria estendere anche ai soci gli effetti di un accertamento in capo alla società. In tale caso non sussiste solo il fenomeno di trasparenza dello schermo societario, ma anche quello di esonero dell’onere probatorio ordinariamente gravante sull’Amministrazione, essendo sufficiente evidenziare le condizioni per reputare verosimile un accordo tra i soci volto alla nascosta distribuzione di utili al fine di consentire l’azione di recupero anche a carico dei soci, azione che si sarebbe potuta realizzare solo una volta dimostrata l’esistenza di una pattuizione seguita dall’effettivo incasso delle somme.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: